La Direzione Nazionale del PRI, riunitasi in data 27 luglio 2010, approva la relazione del Segretario.

Nel discutere della situazione economica e sociale esprime grande preoccupazione sull'andamento della crisi economica e finanziaria.

Prende atto della necessità di contenere il deficit pubblico, contribuendo attraverso questa via alla minor crescita del debito pubblico, grazie ad una politica di rigore, alla quale il Partito Repubblicano si richiama da sempre.

Ritiene tuttavia che si debba fare il possibile per accelerare il ritmo di sviluppo complessivo del Paese, intervenendo soprattutto nel Mezzogiorno, che rappresenta il punto di maggior sofferenza della società italiana.